Nel 1748, in una sua commedia, La vedova scaltra, Carlo Goldoni, quasi prefigurando un luogo comune, metteva in scena un italiano, un inglese, uno spagnolo e un francese, in competizione per la conquista della mano di una bella vedova. Sul confronto dei temperamenti, diventato al giorno d’oggi topos di tante barzellette, Goldoni imbastiva un intreccio che, al di là degli effetti da commedia galante, si andava a collocare sullo sfondo di problemi all’epoca assai scottanti e dibattuti, di cui ...